Prima di partire a pieno regime con “La voce dello schermo”, è doveroso fare una presentazione di ciò che troverete all’interno di questo spazio e i motivi per cui nasce. Noi tutti, giorno dopo giorno, siamo costretti a convivere con delle voci. State tranquilli, non mi riferisco a fenomeni paranormali, ma piuttosto alla potentissima “voce dello schermo”. Televisione e cinema ne sono i principali fruitori. Pensiamo a quanto tempo, durante la settimana, trascorriamo davanti la tv a guardare un film o la nostra serie tv preferita oppure, durante l’inverno, troviamo riparo dal freddo nelle calde sale cinematografiche. Al giorno d’oggi cinema e televisione rientrano tra le nostre abitudini e passioni delle quali non riusciamo più a fare a meno. Per quanto riguarda me, mi chiamo Francesco Sciortino, sono un giornalista pubblicista dal 2014 e, se siete frequentatori abituali di spazi dedicati al mondo dello spettacolo, potreste aver letto qualche mio articolo o intervista su “Ed è subito serial” o su “Oggi al cinema”. Ricordo con piacere l’ottima “palestra” di “Ed è subito serial”, che mi ha permesso di crescere professionalmente e umanamente, anche grazie al collega e amico fraterno Alessandro Buttitta, e grazie ai ragazzi che hanno fatto parte di quell’indimenticabile progetto.
Ma perché nasce “La voce dello schermo”? Il mio intento sarà quello di farvi ascoltare una voce particolare su ciò che riguarda i meravigliosi mondi televisivi e cinematografici. Si parlerà di serie tv, si parlerà di cinema, si parlerà di doppiaggio, cercando di sfruttare contenuti esclusivi e di coinvolgere i protagonisti di questo mondo. Proverò, dunque, a partire sottovoce per tentare di fare ascoltare ed amare “La voce dello schermo”.
Di Francesco Sciortino
