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Mer. Dic 4th, 2024

La voce dello schermo ricorda Fabrizio Frizzi

Fabrizio Frizzi se n’è andato nella notte tra il 25 e 26 marzo e con lui un pezzo della televisione italiana. La notizia ha intristito tantissimo gli italiani perché, negli anni, il conduttore ha saputo farsi voler bene e conoscere dalla gente.
È stata proprio la sua capacità di farsi conoscere uno dei punti di forza di Fabrizio. Fabrizio Frizzi era così, come ci appariva in tv: buono, simpatico, allegro, un gentleman d’altri tempi. Le persone che l’hanno conosciuto lo ricordano proprio come appariva in tv. Con il suo grande sorriso riusciva a dare alla tv quella genuinità che pochi conduttori sanno donare alle proprie trasmissioni. Chiunque abbia visto “Toy Story” non può non pensare a lui e al suo: “Questo non è volare, Buzz! È cadere con stile!”, parole che rivolgeva il personaggio di Woody, da lui doppiato, a quello di Buzz. Assieme a Pippo Baudo, fu il conduttore di più trasmissioni all’attivo. Da “I fatti vostri” a “Scommettiamo che?”, da “Per tutta la vita” a “Cominciamo bene”, da “I soliti ignoti” a “L’eredità”, una vita trascorsa in programmi televisivi, una vita trascorsa con il suo pubblico. Pubblico che mai avrebbe lasciato e che non si è sentito di abbandonare nonostante quel maledetto malore che lo colpì il 23 ottobre. Era tornato, infatti, a condurre “L’eredità” e il peggio sembrava passato.
Tuttavia, era stato proprio lui ad annunciare che la sua battaglia non fosse terminata. “Anche se non è ancora finita. Ogni tanto come e’ normale, qualche momento di sconforto può esserci, ma l’affetto della famiglia, del pubblico e degli amici è una luce che illumina tutto. La vita e’ meravigliosa. Se guarirò racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca”, aveva dichiarato Frizzi durante un’intervista. Purtroppo, pur lottando con grande forza, il conduttore non ce l’ha fatta.
Questo portale si chiama “La voce dello schermo” e personaggi come Fabrizio Frizzi hanno fatto sentire tantissimo la voce dello schermo televisivo al pubblico e, quando se ne vanno, lasciano un grande vuoto e un senso di grande tristezza ai telespettatori, un po’ come se avessero perso qualcuno a cui volevano bene. Ciao Fabrizio.

Di Francesco Sciortino

By lavocedelloschermo

Francesco Sciortino, giornalista pubblicista dal 2014, appassionato di serie tv, cinema e doppiaggio. In passato cofondatore della testata online “Ed è subito serial”.

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